KEEP CALM AND ... HAPPY BIRTHDAY - TORTA DI COMPLEANNO ALLA CAMOMILLA E CREMA PASTICCERA



Dopo un paio d'anni che io e mio marito ci siamo sposati, il parroco dell'epoca ci venne a trovare a casa, in una qualunque sera di settimana.
Trovandoci particolarmente affiatati e di buon umore ci chiese "ma voi due, qualche volta, litigate?".
La risposta partì all'unisono ed entrambi esordimmo con un "ehhhh!!! Hai voglia!!!".
Lui disse soltanto: "meno male... sennò sai che noia".

Ebbene.
Mio caro Don.
A distanza di qualche annetto posso garantire che io e mio marito, continuiamo a non annoiarci!
A volte le litigate sono così furibonde che ci divertiamo da sballo, non solo un giorno, ma anche per due o tre giorni di fila.
No stop.
Mattina, pomeriggio e sera di divertimento garantito.

Ecco, se questo è un misero tentativo di fare un pò di umorismo, ho capito invece che quella volta il don era serissimo.
Ed ho capito perfettamente cosa intendeva dire.
Dopo una litigata, dopo i mille pensieri che ti girano per la testa e le domande che ti fai (che poi nemmeno sai perchè te le fai, visto che la litigata del momento era nata per tutt'altro discorso/motivo/cazzata/commento), quando arriva la pace, quella vera, quella dove ti chiedi scusa non per voltare pagina e farla finita, ma perchè DAVVERO sei dispiaciuto e vuoi racchiudere in un'unica parola tutto il pentimento che provi nell'aver sprecato tempo prezioso a litigare per motivi senz'altro stupidi, ecco...li è una figata pazzesca!
Si perchè, se prima ti amavi 2, dopo ti ami 4.
Se prima ti amavi di baci e carezze delicate, adesso ti ami di baci che divorano e di mani che vogliono.

Cosa c'entrerà mai tutto questo preambolo - e (diciamolo) questo romanticismo - con la torta che pubblico oggi?
C'entra eccome, perchè è nata proprio a seguito di una di quelle litigate furibonde.
Anzi, posso dire che sia stata in parte ispirata da essa.
La torta contiene infatti camomilla...e cosa c'è di meglio per rispecchiare la calma e la serenità che erano tornate a regnare in casa?
Altra particolarità della base è il suo colore bianco candido, dovuto alla presenza di soli albumi... perfetta quindi da fare quando si hanno delle chiare d'uovo che avanzano in frigorifero.
I tuorli in compenso si trovano nella crema pasticcera, la solita, quella della mia ricetta di fiducia.
La decorazione sulla torta, quella è tutta per me...

















TORTA A STRATI ALLA CAMOMILLA E CREMA PASTICCERA
(dosi per una torta per 8-10 persone)

INGREDIENTI:

Per le due tortine da 15 cm di diametro cad.:
  • 4 albumi
  • 300 gr di farina 00
  • 150 gr di burro
  • 40 ml di infuso concentrato di camomilla
  • 1/2 bicchiere di latte
  • 250 gr di zucchero
  • 1 bustina di lievito
  • c.a. 20 fiorellini o più di camomilla essicata (senza gambo)
Per la crema pasticcera:
  • 500 ml di latte intero
  • 150 gr ca. di tuorlo d'uovo
  • 150 gr di zucchero semolato
  • 36 gr di Maizena (amido di mais) 

Per il frosting:
  • 90 gr di burro ammorbidito
  • 120 gr di Philadelphia
  • 125 gr di zucchero a velo
Per decorare:
  • zuccherini o codette colorate
PROCEDIMENTO:
Per le torte 
All'interno della planetaria sbattere lo zucchero insieme al burro, precedentemente sciolto su fiamma bassa.
Unire il latte, alternato alla farina.
Infine unire l'infuso ed i fiori essicati di camomilla.
Per ultimo il lievito.
Montare gli albumi a neve fermissima ed unirli delicatamente all'impasto, utilizzando una spatola in silicone e facendo movimento dal basso verso l'alto.
Versare tutto nelle due teglie già imburrate ed infarinate, ed infornare in forno statico per circa 35-40 min a 180° (fare prova stecchino).
Sfornare e se possibile estrarre immediatamente le torte dalle teglie calde di modo che la cottura non continui all'interno.
Attendere che si siano appena intiepidite per procedere al taglio di ciascuna torta in metà, così da ottenere quattro strati regolari.

Per la crema pasticcera.
Per preparare questa crema pasticcera, ho utilizzato nuovamente la ricetta già illustrata qui - quella del maestro Luca Montersino - con solo alcune piccole modifiche apportate.
Il metodo invece è rimasto invariato: infatti ho di nuovo utilizzato la cottura al microonde.
Mettere i tuorli in una ciotola capiente e lavorarli insieme allo zucchero con una frusta a mano.
Aggiungere l'amido e continuare a mescolare.
Ora unire il latte freddo, mescolare di nuovo per amalgamare il tutto, e far cuocere il composto nel microonde, alla massima potenza, per 2 minuti.
Trascorso il tempo, riprendere la ciotola, mescolare velocemente con la frusta a mano per amalgamare, e rimettere in microonde per altri 2 minuti.
Ripetere l'operazione per altre 4 o 5 volte, fino a che la crema non si sarà addensata.
Quando avrà raggiunto la giusta consistenza, coprire la crema con della pellicola trasparente e farla raffreddare (io per velocizzare i tempi, di solito la faccio raffreddare immergendo la ciotola all'interno di acqua ghiacciata...ovviamente non dovrà assolutamente entrarvi all'interno!!!).

Per il frosting:
Sbattere il burro ammorbidito fino a renderlo cremoso, aggiungere il Philadelphia e continuare a sbattere per un altro paio di minuti.
Aggiungere lo zucchero a velo e sbattere sino ad incorporarlo perfettamente al resto del composto.

ASSEMBLAGGIO:
Mettere il primo dei quattro dischi, sopra il piatto in cui si intende servire la torta.
Versare la crema pasticcera. Per fare un lavoro pulito, l'ideale è utilizzare una sac à poche.
Procedere così con il secondo ed il terzo disco di torta.
Una volta sistemato il quarto, nonchè ultimo disco, coprire completamente la torta con un primo, sottilissimo, strato di frosting.
Riporre tutto in frigorifero per una mezz'ora, di modo che il frosting solidifichi.
Trascorso questo tempo, riprendere la torta e versarvi sopra il restante frosting, stendendone un secondo strato su tutta la torta.
Ultimo passaggio: usare zuccherini e confetti colorati per decorare a piacimento la torta.
Riporre in frigo la torta per qualche ora prima di servirla.












Poco più di una settimana fa - dieci giorni per l'esattezza - ho compiuto gli anni.
Questa è stata la mia torta, fatta veramente all'ultimo minuto, visto che prima non sembrava esserci aria di festeggiamenti.
Posso garantire quindi sulla facilità di esecuzione (è più lunga dirla che a farla).

Ah, un ultimo appunto: con la camomilla ho preferito non esagerare perchè, si sà, se sovradosata l'effetto è quello opposto a quello calmante - e l'ultima cosa di cui avevamo bisogno in famiglia in quel momento era di ritornare ad essere nervosi :-D - ma la prossima volta proverò sicuramente ad aggiungerne un altro po', per cercare di far uscire maggiormente il suo sapore.

Anche se in ritardo: HAPPY BIRTHDAY ... to me!


Selena



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