BASTA UN POCO DI ZUCCHERO E LA PILLOLA VA GIU' - CROSTATA DI FRUTTA FRESCA E CREMA PASTICCERA



Mettiamo a punto la mia situazione attuale...
Donna.
Quasi 29 anni.
Moglie e madre di due bimbi ancora nel pieno dell'età dell'innocenza.
Attualmente in maternità.
Casa in piena campagna.
Un giardino che ad oggi non c'è ancora.
Un gatto.
Un amore spassionato per i fornelli della mia cucina.

Vi siete fatti una quadro?
Ecco...più o meno la mia giornata tipo si svolge tra pannolini e poppate del "tre-mesenne" alternati a pantaloni bagnati - causa pannolino tolto da poco - al "duenne".
Casa da spolverare e lavare.
Giardino da ... da niente...di quello si occupa mio marito 😆.
Gatto che entra ed esce manco questa casa fosse un albergo per gatti.
E poi pranzi e cene da cucinare... ma anche colazioni e merende, che qua, a loro, si da una certa importanza.

Una quotidianità che si svolge, per la maggior parte dei giorni, dentro e fuori casa mia.
Tra gli impegni che comporta averne una propria, e i passatempi che bisogna inventarsi pur di intrattenere i propri figli.
Fortuna che lo spazio esterno da la possibilità - a loro - di sfogarsi e - a me - di rigenerarsi, stupendosi costantemente per la bellezza che ci fa da cornice.
Dalla chiesetta fronte casa, alla distesa di fiori di Tarassaco del campo di fianco.






E' una vita molto semplice, a tratti forse banale.
Ma le cose banali sono quelle che a lungo termine danno le più grandi gioie.

E cosa potevo pubblicare oggi sul blog, se non una cosa così banale che, penso, abbiamo iniziato a mangiare tutti sin da bambini.
Uno dei classici dolci della tradizione dolciaria italiana.
Quello che, sotto diverse forme e con qualche piccola differenza, è stato sicuramente cucinato dalle mamme o dalle nonne di tutti quanti noi...

LA TORTA DI FRUTTA!

Nel mio caso,  quando ero piccola, mia mamma ne faceva una morbida.
Col tempo poi ho scoperto di prediligerla sotto forma di crostata.



CROSTATA DI FRUTTA FRESCA E CREMA PASTICCERA
(dose per una tortiera da 24 cm di diametro)

INGREDIENTI:

Per la frolla:
  • 150 gr di farina di farro
  • 150 gr di farina di riso
  • 125 gr di burro freddo
  • 120 gr di zucchero 
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • 1 pizzico di sale
  • acqua fredda q.b. (se necessario)
  • 1 tuorlo per spennellare
Per la crema pasticcera (ricetta riadattata di Luca Montersino);
  • 400 ml di latte intero
  • 100 ml di panna (per me sempre latte intero)
  • 150 gr di tuorlo (circa 6-7 tuorli)
  • 150 gr di zucchero
  • 18 gr di amido di mais
  • 18 gr di amido di riso
  • 1 bacca di vaniglia
  • la scorza grattugiata di 1 limone
Per la decorazione:
  • fragole q.b.
  • kiwi q.b.
  • banane q.b.
  • mandarini q.b.
  • gelatina per dolci q.b. (io uso Tortagel della Paneangeli)
PROCEDIMENTO:
Iniziare preparando la frolla.
Mescolare insieme le due farine, unire il burro freddo di frigo e lavorare con le dita (o, come ho fatto io, con la frusta K della planetaria) sino a raggiungere una consistenza briciolosa.

Unire poi lo zucchero, il lievito, l'uovo, il sale ed impastare.
Se necessario, aggiungere 1 o 2 cucchiai di acqua fredda, fino ad ottenere un panetto morbido ed elastico, ma non più appiccicoso.
Avvolgerlo nella pellicola trasparente e far riposare in frigo per mezz'ora.
Trascorso il tempo di riposo, stendere la pasta frolla con un mattarello e ricoprirvi uno stampo da crostata (possibilmente con bordo amovibile), precedentemente imburrato ed infarinato.
Bucherellare la base con i lembi di una forchetta.
Mettere in freezer per una decina di minuti affinché si indurisca bene, ed in cottura non perda la sua forma.
Riprendere la base, coprire con un disco di carta da forno, e riempire con dei ceci secchi (o con gli appositi fagioli di ceramica). Questo farà si che la base non si alzi in cottura.
Cuocere in forno caldo a 180° per circa 15 min.
Prelevare dal forno e togliere il foglio di carta con i fagioli.
Spennellare velocemente la base con un tuorlo d'uovo sbattuto e rimettere in forno (senza carta e senza fagioli) per altri 10-15 min. circa. 
Fare attenzione a non lasciarla seccare troppo.
Sfornare e far raffreddare completamente.

Per la crema pasticcera.
Io seguo la ricetta del maestro pasticcere Luca Montersino, con il metodo di cottura al microonde, molto veloce e che permette di sporcare davvero l'indispensabile.
Mettere i tuorli in una ciotola capiente e lavorarli insieme allo zucchero con una frusta a mano.
Aggiungere i due amidi, i semi della bacca di vaniglia e la scorza grattugiata del limone.
Continuare a mescolare.
Ora unire il latte freddo, mescolare di nuovo per amalgamare il tutto, e far cuocere il composto nel microonde, alla massima potenza, per 2 minuti.
Trascorso il tempo, riprendere la ciotola, mescolare velocemente con la frusta a mano per amalgamare, e rimettere in microonde per altri 2 minuti.
Ripetere l'operazione per altre 4 o 5 volte, fino a che la crema non si sarà addensata.
Quando avrà raggiunto la giusta consistenza, coprire la crema con della pellicola trasparente e farla raffreddare (io per velocizzare i tempi, di solito la faccio raffreddare immergendo la ciotola all'interno di acqua ghiacciata...ovviamente non dovrà assolutamente entrarvi all'interno!!!).

Una volta che la base e la crema pasticcera si saranno completamente raffreddare, si potrà procedere con l'assemblaggio.
Versare all'interno del guscio di frolla la crema pasticcera, livellando bene quest'ultima.
Decorare a piacimento con della frutta fresca tagliata a fettine.
Poi, per far sì che la frutta non annerisca, preparare un po' di gelatina per dolci, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione, e spennellarne appena un velo su tutta la frutta.

Conservare in frigorifero sino al momento di servire.



La frutta fresca che si va a mettere sopra, può cambiare a proprio gusto, e poi - proprio in quanto "fresca" - è la torta perfetta per questi primi caldi.
Ma non solo...
Se, come diceva Mary Poppins, "...basta un poco di zucchero e la pillola va giù...", a me una sola fetta di questa torta basterebbe per migliorare una giornata che va avanti troppo pesantemente.
D'altronde, il contesto esterno e il mio "status" attuale di neo-mamma, non lasciano spazio a grandi diversivi per riempire la giornata.

Ma, anche se non nego che, a volte, mi capita di sentire la mancanza di quella totale libertà che potevo avere prima di scegliere di diventare moglie e mamma, non cambierei la mia vita attuale con niente al mondo.


Selena


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