DI MOMENTI BUONI E MOMENTI SBAGLIATI - HOT CROSS BUNS (PANINI DOLCI SPEZIATI)

C'è un tempo per tutto.

Tocca a noi capire se è il momento buono o quello sbagliato.

Non so a voi, ma a me spesso capita di non sentirmi pronta ad affrontare determinate cose, anche banali, ma che ai miei occhi paiono come ostacoli insormontabili.

Poi ci sono altri momenti (decisamente più rari) in cui mi sento tremendamente temeraria e con una spudoratezza estrema riuscirei anche a trovare la forza per scalare una montagna.

Il problema, però, è che per farlo - per scalare quella montagna - mi mancano le basi.

Forse solo qualche lezione, ma comunque non sono del tutto preparata.

Stando alla base della scala che raccoglie le cose di poco conto, fino ad arrivare a quelle più importanti che ci offre questo bellissimo pianeta chiamato Terra, questo è esattamente quanto mi è capitato con i lievitati!

I primissimi erano un vero e proprio flop.

O troppo poco lievitati, o troppo sapore di lievito.

O troppo poco digeribile, o troppo asciutto.

Insomma, una vera e propria sfida per la mia già scarsa autostima in campo culinario.

Ma prendi un'informazione di qua e una di là, guarda tecniche di pirlatura su Youtube, leggi mille-mila libri e blog di cucina, che poi alla fine, forse, qualcosa di buono viene fuori!

Ed è proprio nel sito di una delle mie food blogger preferite che ho scovato la ricetta di questi incredibili panini dolci (che però hanno un nome molto più pomposo).

Lei è Csaba Dalla Zorza.

Loro sono....

HOT CROSS BUNS
(dose per 12 - 14 panini dolci)

INGREDIENTI:

• 100 gr uvetta
• 65 gr fichi secchi denocciolati
• 125 ml thé alla vaniglia Twinings, (caldo e forte)
• 125 ml latte intero
• 100 ml acqua naturale
• 10 gr lievito birra fresco
• 120 gr farina Manitoba
• 310 gr farina 0
• 60 gr zucchero semolato
• 1 cucchiaio di spezie miste (cannella e zenzero)
• 1/2 cucchiaino di sale
• 45 gr burro fuso, tiepido 
• 1 uovo a temperatura ambiente

Per le croci bianche in superficie:

• 2 cucchiai di farina
• 1/2 cucchiaio di zucchero
• 30 ml acqua

Per glassare:

• 2 cucchiai miele liquido
• 1 cucchaio acqua

PROCEDIMENTO:

Iniziare preparando il thé caldo alla vaniglia Twinings, nel quale metteremo in ammollo l'uvetta per almeno mezz'ora e tagliando i fichi in piccoli pezzi (Csaba utilizza un thé Earl Grey e albicocche come frutta secca).

Poi mettere tutto da parte.

Trascorsa la mezz'ora, scolare l'uvetta e strizzarla per far perdere il liquido.

Versare il latte e l'acqua in una lattiera e intiepidirli appena su fiamma bassa.

Sbriciolarvi quindi dentro il lievito di birra, mescolare e lasciare a riposo per circa 10 minuti.

Mettere le due farine, lo zucchero, le spezie ed il sale nella planetaria (o, in mancanza di questa, in una ciotola capiente per poter impastare a mano).

Utilizzando il gancio apposito, procedere con la lavorazione dell'impasto, versando poco per volta il latte con il lievito sugli ingredienti secchi, precedentemente già miscelati tra loro.

Versare anche il burro e l'uovo leggermente sbattuto.

Impastare per qualche minuto sino ad ottenere un impasto piuttosto appiccicoso.

Aggiungere infine la frutta secca.

Continuare ad impastare per altrettanto tempo, fino al raggiungimento di un impasto omogeneo, ma pur sempre appiccicoso.

Ovviamente, se non si possiede un'impastatrice, sarà necessario impastare a mano ma con tempi un poco più lunghi.

Ora l'impasto va lasciato riposare in una ciotola coperta da pellicola alimentare.

Csaba dice di lasciarlo per circa 45 minuti fino al raddoppio di volume ma, per esperienza, posso garantire che anche dimenticarlo nella suddetta ciotola per circa 2 ore, non compromette la riuscita delle brioche...anzi...

Trascorso il tempo necessario per la lievitazione (sta a voi ed ai vostri tempi decidere qual'è), rivestire una teglia di carta forno.

Riprendere l'impasto e sgonfiarlo su un piano da lavoro leggermente infarinato.

Poi ricavare da esso circa 12-14 palline, del peso di 65-70 gr l'una.

Dare ai panini una forma tondeggiante premendo leggermente con il palmo della mano e facendo roteare l'impasto sottostante tra mano - appunto - e piano di lavoro.

Sistemarli allineati vicini (ma non troppo) nella teglia e lasciarli lievitare nuovamente per un'altra oretta, avendo sempre cura di coprire con pellicola alimentare.

Scaldare il forno a 180°.

Nel frattempo, preparare la pastella per le croci, mescolando in una ciotola farina e zucchero e diluendo poco per volta con l'acqua (la dose indicata per quest'ultima, potrebbe anche non essere del tutto necessaria).

Trasferirla poi nella sac à poche e, utilizzando una bocchetta di qualche millimetro, disegnare la croce sopra ogni Bun.

Infornare e cuocere per circa 25 minuti.

Mentre questi cuociono, diluire il miele con l'acqua e mettere a scaldare su fiamma bassa.

Una volta sfornati i buns, spennellarli immediatamente con il miele.

Si conservano bene per un paio di giorni conservandoli in contenitori ermetici o sotto una campana di vetro.

Tutte le colazioni della settimana dovrebbero iniziare così, e allora ci sarebbero sicuramente più momenti buoni che momenti sbagliati.

Selena